CORK2WINE: Il binomio sughero-vino, chiave per lo sviluppo di entrambi i settori

Il progetto di ricerca e sviluppo CORK2WINE si è concluso dopo aver raggiunto sviluppi significativi nel miglioramento della competitività, della sostenibilità, del posizionamento internazionale e della futura vitalità del settore spagnolo del sughero. Questo materiale svolge un ruolo fondamentale nella migliora dei vini di alta qualità, poiché consente l’evoluzione del prodotto e il suo mantenimento in condizioni ottimali, motivo per cui i risultati di questo progetto sono intrinsecamente legati al settore vitivinicolo.

Pertanto, i principali progressi e risultati di questa iniziativa sono stati presentati in una cerimonia di chiusura tenutasi presso la sede della società Francisco Oller, che ha guidato questo progetto a cui hanno partecipato J. Vigas, Amorim Forestal, Quimivita, Muga e Vilarnau.

Con un budget vicino ai 5.000.000 di euro, finanziato dal CDTI Innovation con fondi FEDER dell’Unione Europea nel quadro del Programma Strategico CIEN, CORK2WINE si è avvalso anche della collaborazione di diversi gruppi di ricerca: la Fundació Institut Català del Suro, l’Istituto di Agrochimica e tecnologia alimentare del Consiglio superiore per la ricerca scientifica (IATA-CSIC), Laboratorio di analisi degli aromi ed enologia dell’Università di Saragozza, Centro di ricerca scientifica e tecnologica dell’Estremadura (CICYTEX), Centro di ricerca sulla genomica agricola (CRAG) e l’Istituto di Madrid per la ricerca e lo sviluppo rurale, agrario e alimentare (IMIDRA).

Principali conclusioni

Alla cerimonia di chiusura, i diversi partecipanti a CORK2WINE hanno convenuto che la conclusione principale di questo progetto è che “le aziende vinicole e le aziende del settore del sughero non possono andare avanti separatamente”. Pertanto, la ricerca sviluppata e la conoscenza generata hanno permesso di stabilire il binomio tappo-vino come variabile essenziale per garantire la qualità del prodotto finale, poiché il sughero è un materiale naturale che aggiunge carattere ai vini.

In questo senso le aziende consorziate hanno insistito sull’importanza di promuovere e continuare a far avanzare la ricerca sull’interazione tappo-vino per evitare che questo polimero naturale venga sostituito da altri materiali nel settore enologico. In questo modo, hanno indicato che i risultati di CORK2WINE hanno un grande valore perché gettano le basi, come punto di partenza, per intraprendere altre iniziative di ricerca e sviluppo che seguano lo stesso percorso intrapreso.

Allo stesso modo, hanno sottolineato il buon clima di lavoro e di collaborazione che esiste tra aziende e centri di ricerca, che ha permesso loro di ottenere risultati “molto positivi e di successo” per entrambi i settori e anche per altri come i cosmetici, che potranno sfruttare i sottoprodotti generati seguendo i principi dell’economia circolare.

Sviluppo del progetto

Adottando un approccio globale alla ricerca sul sughero, questo progetto ha applicato la ricerca e sviluppo per generare le conoscenze necessarie per affrontare le sfide tecnologiche che interessano l’intera filiera nazionale di produzione del sughero. Dalle fasi della produzione primaria in ambito forestale alla realizzazione finale dei tappi per vino, compresa la lavorazione. Allo stesso modo, si è lavorato sull’uso redditizio e ottimale dei sottoprodotti e degli scarti generati durante il processo, seguendo i principi dell’economia circolare, per sfruttare le loro proprietà antiossidanti nell’industria cosmetica.

In questo modo, lo sviluppo di CORK2WINE è stato organizzato in una triplice direzione secondo le interazioni che avvengono lungo la catena del valore del sughero: sughero-sughero, tappo-sughero, tappo-vino. Di conseguenza, sono state svolte tre linee di attività tecniche. Il primo riguarda gli aspetti forestali e genetici delle foreste di querce da sughero che influenzano la fisiologia e l’istologia del sughero e la sua interazione con il vino. La seconda ha riguardato la lavorazione del sughero, la produzione del tappo e le nuove applicazioni dei sottoprodotti generati dalla fabbricazione dei tappi. Il terzo, infine, ha riguardato il miglioramento della qualità sensoriale del tappo di sughero.

Informazione su CORK2WINE

CORK2WINE è un progetto di ricerca, sviluppo e innovazione che mira ad applicare un nuovo approccio globale alla ricerca sul sughero per affrontare il progresso e il superamento delle attuali sfide tecnologiche del settore nazionale del sughero. Dalle fasi della produzione primaria in ambito forestale alla successiva fabbricazione dei tappi per vino, questa iniziativa studia anche l’utilizzo redditizio e ottimale dei sottoprodotti e degli scarti.

In breve, CORK2WINE mira a garantire la competitività, la sostenibilità, il posizionamento internazionale e la sostenibilità futura del settore. L’azienda Francisco Oller guida questo progetto al quale partecipano anche J. Vigas, Amorim Forestal, Quimivita, Muga e Vilarnau. Inoltre, si avvale della collaborazione di diversi gruppi di ricerca: la Fundació Institut Català del Suro, la IATA-CSIC, l’Università di Saragozza-LAAE, CICYTEX, CRAG e IMIDRA. Nell’ambito del Programma Strategico CIEN, CORK2WINE dispone di un budget di quasi 5.000.000 di euro, finanziato dal Centro per lo Sviluppo e l’Innovazione Tecnologica Industriale (CDTI Innovation) e in parte con Fondi FEDER dell’Unione Europea.